TEATRO+TEMPO RAGAZZI 2017-2018

«La logica vi porterà da A a B. L’immaginazione vi porterà dappertutto».

Albert Einstein

L’anno scorso hanno partecipato alla nostra stagione per le scuole 4.500 studenti di ogni ordine e grado per un totale di 24 repliche: quest’anno la nostra proposta aumenterà anche grazie ad una serie di attività e progetti realizzati direttamente nelle scuole. Il nostro obiettivo è lasciare sempre più spazio alla creatività e all'immaginazione dei bambini e dei ragazzi.

Per la fascia dell’infanzia e della primaria attraverseremo i mondi di Bruno Munari e Leo Lionni; renderemo omaggio a grandi del passato come Charlie Chaplin e Jacques Tati, che ritroveremo per spirito, poetica e scelte stilistiche negli spettacoli Mr. Bloom, Peter Pan e Mai grande. In occasione del Natale presenteremo il balletto Lo Schiaccianoci e l'impetuosa Clara, per avvicinare i bambini alla musica classica attraverso la visione di uno spettacolo-fiaba. Infine La Repubblica dei bambini, vincitore del Premio Eolo Award come migliore novità, coinvolgerà i piccoli spettatori nella creazione di uno Stato in miniatura, dove saranno chiamati a sperimentare l’esercizio della cittadinanza e le regole della democrazia.

Lo stesso tema sarà proposto anche agli studenti delle superiori attraverso un laboratorio nelle scuole a cura di Graziano Graziani, giornalista di Radio 3 e autore dell'Atlante delle Micronazioni. Il laboratorio sarà strutturato in due incontri: il primo – teorico – tratterà di utopia e leggi tramite la lettura di vere costituzioni; il secondo – pratico – impegnerà i ragazzi nella scrittura della propria costituzione. Ma le incursioni non sono finite! L’attore Davide Palla, prima di inscenare il suo Otello Unplugged, terrà una lezione sul dietro le quinte degli spettacoli del periodo elisabettiano raffrontandoli con il fare teatro oggi. Ritroveremo Shakespeare anche in lingua originale, dove quattro innamorati animeranno un bosco popolato di suoni in A midsummer night’s dream.

Non mancherà la celebrazione della giornata della memoria con ben due spettacoli. Per le superiori è prevista un’altra incursione: la docente Micaela Frulli presenterà e contestualizzerà storicamente lo spettacolo Bent di Martin Sherman, in un incontro di presentazione in classe. E ancora, un omaggio a un grande educatore del dopoguerra italiano, don Lorenzo Milani.

Il Mito verrà affrontato da due grandi artisti: i Sacchi di Sabbia ci faranno ridere con lo spassoso Dialoghi degli dei, mentre la vibrante voce di Flavio Albanese, dopo il successo di Leonardo. Il codice del volo, ci racconterà il suo nuovo lavoro L’universo è un materasso e le stelle un lenzuolo. Per le scuole medie inferiori, oltre al lavoro sopracitato, analizzeremo il tema dell’immigrazione dove Oz è solo una delle tante “Lampedusa” dei nostri giorni. Andrea Mazzacavallo coinvolgerà gli studenti in una lezione aperta di matematica tra musica e teatro, giocando con il celebre teorema di Pitagora.

Chiuderemo con una nostra produzione, frutto del lavoro pluriennale di Valentina Paiano con i suoi allievi adolescenti. I giovani vengono dichiarati da Crepet «malati di speranza», hanno perso cioè la capacità di immaginare, di sognare e di cercare di combattere per la costruzione di un futuro possibile. Ed è questa la materia di indagine dello spettacolo Fragili.

Vorrei chiudere con la frase pronunciata da un bambino al termine di uno spettacolo, che credo dia il senso e il valore del fare teatro per ragazzi: “A un certo punto si è aperto qualcosa nella mia testa. Quella cosa era la felicità”.

Giulia Brescia

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